VADOPIANO
La montagna per chi va piano
Percorsi

La sezione percorsi ha escursioni di difficolta' diverse, sia in alta che bassa quota.

>>> Entra
Schede

La sezione schede descrive dei luoghi per noi molto belli ed interessanti.

>>> Entra
Sezioni

- Fiori
- Cartoline
- VP Bikers
- Curiosita'
- Scrivici
- Links

Cerca





HOME / Schede / ColliEuganei

ColliEuganei

Argomenti  
  Introduzione
  Ambiente
  Curiosita
  Informazioni
Ambiente

La prima cosa che si nota dal punto di vista morfologico é il rapido susseguirsi di profili conici e di rilievi dalle forme piú morbide. E' un paesaggio molto particolare, difficile trovare da altre parti. Il monte piú alto é il Venda (601 metri), esattamente al centro del complesso.

Dal punto di vista geologico siamo in presenza di un ambiente quasi unico, con una grande varietá di rocce. Si va dal Rosso Ammonitico (lo strato piú antico, ricco di fossili, risalente addirittura a 150 milioni di anni fa che appare in superficie nella zona di Fontanafredda) al Biancone (un calcare biancastro a grana fine, anche questo abbastanza ricco di fossili, che appare in superficie nelle zone di Villa di Teolo, Bastia e Fontanafredda) per poi proseguire con la Scaglia Rossa (un calcare argilloso di colore rosso mattone ed a volte anche biancastro, ricco di fossili, presente in grande quantitá nella parte meridionale, soprattutto tra Arquá Petrarca e Valle S. Giorgio) e le Marne Euganee (rocce calcaree molto argillose e quindi piuttosto friabili) alternate con le Vulcaniti Basaltiche (prodotti effusivi ed esplosivi). Gli strati superiori, piú recenti, sono composti da una successione di rocce di origine vulcanica come Trachiti e Rioliti.

Questa varietá dei suoli determina una grande varietá di essenze vegetali. Un'escursione a piedi sui Colli Euganei muniti di una guida sulla flora é un'esperienza davvero unica. Si possono trovare tantissime specie arboree: il bosco di castagno (che é presente in tutti i pendii settentrionali dei monti di origine vulcanica), il carpino bianco, la farnia, il frassino, la betulla, il faggio, il rovere, la roverella e molti altri. Il castagno in particolare é stato introdotto massicciamente dall'uomo durante i secoli, anche se ai nostri giorni ha perso la sua importanza e si sta riducendo a causa di un cancro alla corteccia.

La macchia mediterranea rappresenta la caratteristica piú singolare del paesaggio botanico dei Colli Euganei. Infatti é presente, nonostante sia completamente separata dalle zone tipicamente mediterranee, con vegetazione prevalentemente termofila sui pendii meridionali. Anche il sottobosco é degno di nota, con una varietá estrema di essenze che qui non staró ad elencare. Una per tutte, esistono diverse specie di orchidee molto belle.

L'ambiente dei Colli Euganei é unico nel suo genere e andrebbe conosciuto approfonditamente sia da chi vive nelle sue immediate vicinanze che da coloro che, pur vivendo lontano, amano la natura e le cose meravigliose che la natura é stata in grado di creare. Quindi un consiglio: "Tutti sui Colli Euganei, ad ammirare un paesaggio incomparabile e conoscere questo lembo di terra veneta".

LE CENTO COLLINE

I Colli Euganei sono composti da oltre cento colline. Quella piú alta é il monte Venda, che raggiunge i 601 metri di altezza ed é posizionata esattamente al centro del complesso. Essendo il monte piú alto della zona, ospita sulla sua sommitá l'antenna RAI che copre tutta l'area orientale della pianura Padana. Di seguito un elenco dei monti piú importanti.

Verso nord:
monte Baiamonte (486 m)
monte Rocca Pendice (320 m), importante palestra di roccia
monte Altore (366 m)
monte Madonna (523 m)
monte Grande (467 m)
monte Sereo (128 m)

Verso Est:
monte Rua (414 m), sulla cui sommitá sorge l'omonimo monastero
monte delle Valli (184 m)
monte Alto (207 m)
monte Oliveto (201 m)
monte Ceva (225 m), con le pendici meridionali piene di piante grasse e succulente

Verso Sud:
monte Peraro (376 m)
monte Gallo (385 m)
monte Obieso (320 m)
monte Fasolo (301 m)
monte Ventolone (406 m)
monte Ricco (329 m)
monte Gemola (280 m), su cui possiamo trovare villa Beatrice
monte Cinto (283 m)
monte Cero (409 m)
monte Castello (316 m)
monte Murale (231 m)








Clicca
Vista di Calaone dalla strada
(Clicca sulla foto)


Clicca
Percorso verso un acquedotto romano
(Clicca sulla foto)


Clicca
I fichi d"india vicino alla chiesa di S. Antonio Abate
(Clicca sulla foto)


Clicca
Antico acquedotto romano
(Clicca sulla foto)


Clicca
Il museo di Cava Bomba, alle falde del Monte Cimto
(Clicca sulla foto)


Clicca
Veduta del Monte Cero
(Clicca sulla foto)


Clicca
Veduta dei monti Venda e Vendevolo
(Clicca sulla foto)


Clicca
Strada sterrata che porta alla cima del Monte Cinto
(Clicca sulla foto)




HOME |  Percorsi |  Schede |  Fiori |  News |  Cartoline |  Curiosita' |  Links
© Il materiale di questo sito è di proprietà dello staff di Vadopiano, tranne ove diversamente segnalato